Proprietà benefiche
per la salute
Una buona fonte di energia
Il platano contiene glucidi complessi che apportano energia per un periodo di tempo prolungato. Per beneficiarne, però, è necessario mangiarlo cotto, perché ha un notevole tenore di amido non digeribile (come le fibre).
Il platano è anche:
- fonte di potassio (sistema nervoso, funzionalità muscolare, pressione sanguigna)
Contiene anche:
- vitamina C
- vitamina B6
- vitamina B9
- magnesio
Composizione
nutrizionale
Qual è il momento
giusto per mangiarlo?
Tutto l’anno.
Il platano è disponibile tutto l’anno.
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
Scelta e
conservazione
Per scegliere il platano:
- Deve essere sodo al tatto e privo di macchie.
- Sceglietelo preferibilmente appena maturo.
Per conservare il platano:
- Può essere conservato da 7 a 10 giorni a temperatura ambiente.
- Se è molto maturo va tenuto in frigorifero.
- Sbucciato e confezionato singolarmente può essere anche congelato.
Piccoli trucchi e
consigli pratici
Preparazione del platano…
Contrariamente alla banana gialla, il platano non si mangia mai crudo. Come la banana, tuttavia, è sufficiente sbucciarlo… per cuocerlo in acqua o fritto. La sua buccia può essere conservata e cotta al forno (come le melanzane).
Consumato come un ortaggio, il platano si mangia più spesso cotto, salato o dolce. Se cucinato prima della completa maturazione è più sodo, meno dolciastro e con una texture simile a quella dei tuberi.
Il platano si abbina con…
È utilizzato come verdura di contorno per i piatti di carne, pollo e pesce. Si abbina molto bene con curry, ragù, salse piccanti e formaggio fuso. È indicatissimo per piatti a base di riso e delizioso con latte di cocco, in versione dolce o salata.
In vari piatti tradizionali viene servito fritto (allokos, in Africa).
Con il suo sapore più simile alla patata dolce che alla banana, è possibile prepararlo e servirlo proprio come una patata: cotto al forno, saltato, in purea, come frittelle, ecc.
Tutti lo
mangiano?!
Bambini più piccoli
I più piccoli possono iniziare a gustarlo a partire dagli 8 mesi, in purea, saltato o al forno.
E tutti gli altri…
Il suo sapore, meno dolce della banana, può sorprendere chi non vi è abituato, ma la sua texture morbida ne fa un ortaggio facile e piacevole da gustare per tutti.
Venite a conoscere altri trucchi per fare mangiare le verdure ai bambini
Da dove proviene?
Origini e varietà
Origini. I principali produttori di platani sono alcuni paesi dell’America Latina e dell’Asia, nonché dell’Africa.
Il platano è infatti un alimento di base in Africa, nelle Antille e nel Sud America. È molto consumato anche in Canada.
Banana e banana platano: quali differenze?
Possono essere considerate cugine. La banana platano è in genere più grossa e lunga della tradizionale banana gialla. Ha buccia verde e più spessa, polpa soda, meno dolce e più ricca di amido, il che le conferisce una buona tenuta alla cottura. La banana platano, soprattutto, è usata come ortaggio, contrariamente alla banana. Negli Stati Uniti e in Africa la si chiama semplicemente “platano”, senza riferimento alla banana. Non è dunque possibile confonderle.