Ogni anno la Settimana dello Sviluppo Sostenibile si prefigge di stimolare e far conoscere le attività promozionali e gli obiettivi di sviluppo sostenibile in tutta l’Europa. Per questa edizione, il fulcro della Settimana si svolgerà dal 20 al 26 settembre.

Cos’è lo sviluppo sostenibile?

Lo sviluppo sostenibile intende organizzare la società in modo che possa sussistere sul lungo periodo. Tiene conto delle sfide attuali e di quelle del futuro, e si basa su tre pilastri: l’economia, la sfera sociale e l’ambiente, al fine di essere sostenibile ma anche vivibile, fattibile ed equo.

Con l’aumento delle crisi ecologiche e delle relative conseguenze, come ulteriormente ribadito nell’ultimo rapporto dell’IPCC, lo sviluppo sostenibile è ormai della massima importanza. Per quanto riguarda il clima, infatti, questi ultimi mesi ci hanno ancora una volta segnato a fondo: condizioni atmosferiche estreme si verificano oggigiorno in ogni parte del mondo, con ondate di calore eccessivo e tempeste devastanti.

Diverse poste in gioco – allo stesso tempo ambientali, economiche e sociali – dipendono quindi dalle nostre azioni, che possono quindi garantire lo sviluppo sostenibile! La povertà, la fame, l’accesso all’acqua potabile, l’esaurimento delle risorse, le disuguaglianze… sono solo alcuni esempi. Le Nazioni Unite hanno di conseguenza individuato 17 Obiettivi per lo sviluppo sostenibile per far fronte a queste sfide entro il 2030.

Avete domande in merito allo sviluppo sostenibile? Vi chiedete in che modo può essere d’aiuto la transizione alimentare? Questo ebook interattivo risponde alle vostre domande e vi presenta una prospettiva globale. Quale ruolo può svolgere la transizione alimentare? Quali sono gli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite? Quanto è urgente sensibilizzare tutte le generazioni? … Per saperne di più, fate clic sugli elementi visivi e sui link!

L’ecologia a portata di mano

Ogni obiettivo della transizione mondiale è mirato a porre fine alla povertà attraverso strategie che favoriscono la crescita economica e soddisfano esigenze sociali come l’istruzione, la salute e la protezione sociale. Ma agendo allo stesso tempo agendo per contrastare i cambiamenti climatici e preservare gli ecosistemi.

Per queste sfide di livello mondiale occorre trovare soluzioni di dimensioni internazionali e adottare misure in ciascun paese. Tuttavia, ognuno di noi può già fare la differenza integrando l’ecologia nella propria vita quotidiana per rispettare il clima, il pianeta e le sue risorse, iniziando dalla transizione alimentare. Ma benché si ammetta la necessità di una transizione ecologica, la sua integrazione nella nostra vita quotidiana è ritenuta meno ovvia, come emerge da un recente studio europeo. Lo studio dimostra la nostra disponibilità a cambiare ma anche le difficoltà a farlo, per via di alcuni ostacoli come il prezzo, la mancanza di conoscenze e la scarsa chiarezza delle informazioni.

Noi siamo in grado di favorire lo sviluppo sostenibile mediante la transizione alimentare! Per orientarvi in tal senso, abbiamo scelto sei obiettivi. Fate clic sui rispettivi link per ottenere tutte le informazioni del caso:

1. Buone condizioni di salute e benessere
2. Lotta contro i cambiamenti climatici
3. Consumo e produzione responsabili
   
4. Fame «zero»
5. Protezione della vita acquatica
6. Protezione della vita terrestre
   

La transizione ecologica può rientrare in ogni aspetto della nostra vita: i servizi pubblici, l’istruzione, l’urbanistica, gli spostamenti, le modalità di consumo (alimentare, materiale, digitale…) e così via. Scoprite i consigli per cambiare la vostra vita quotidiana, e agiamo insieme!