Arriva Last Minute Sotto Casa, la piattaforma digitale per mettere in contatto i negozianti di una determinata zona, che hanno degli scarti a rischio ‘pattumiera’, con gli abitanti che abitano nelle vicinanze, a cui viene offerta l’opportunità di comprare a prezzi scontatissimi merce di giornata, ancora fresca e comunque assolutamente non scaduta.
Il cibo non si butta! Recuperare gli scarti alimentari è diventata la ‘mission’ di molti e sicuramente lo è di Last Minute Sotto Casa, una piattaforma digitale per mettere in contatto i negozianti di una determinata zona, che hanno degli scarti a rischio ‘pattumiera’, con gli abitanti che abitano nelle vicinanze, a cui viene offerta l’opportunità di comprare a prezzi scontatissimi merce di giornata, ancora fresca e comunque assolutamente non scaduta.
Un’occasione che ambo le parti possono sfruttare con pochissimo sforzo: basta scaricare l’App sul proprio telefonino. I commercianti inseriranno il loro surplus e i clienti riceveranno messaggi di ciò che è disponibile nelle vicinanze.
A Francesco Ardito, fondatore, di questa sturt-up innovativa a vocazione sociale, l’idea di creare questo ‘social market’ è giunta proprio così, recandosi una sera dal fornaio quasi in chiusura per comprare il pane e vedendo che accanto al pane c’era una teglia di focaccia ancora invenduta. E’ stata la classica scintilla che ha acceso l’idea e dopo poco è partito il progetto.
Last Minute Sotto Casa, che si definisce ‘la più grande community digitale antispreco’, conta quasi 80 mila utenti registrati e oltre 1.000 negozianti iscritti, soprattutto a Torino, da dove è partita l’iniziativa, ma anche Milano, Lucca, Roma e molti altri piccoli centri.
Per saperne di più e seguire i consigli delle 3 blogger-giornaliste esperte di green economy e sostenibilità Nara Marrucci, Madela Canepa e Castiglia Masella visita il nuovo Riciblog, il blog della Louis Bonduelle Foundation Italia nato per informare e ispirare gli utenti nella scoperta del gusto di non sprecare cibo e risorse.
Riciblog affronta la tematica dello spreco e del riuso adottando un tono semplice e colloquiale, ponendosi come obiettivo quello di fornire alle persone informazioni, spunti, curiosità e suggerimenti concreti su come limitare in modo smart lo spreco alimentare.